In che modo la geolocalizzazione può essere utile in campagna di SMS marketing? Quali sono i vantaggi che si riscontrano, a livello pratico, adottando questa tipologia di strategia? Vediamolo insieme all’’interno dell’articolo.
L’adozione di una campagna di SMS marketing richiede una serie di differenti considerazioni da effettuare. Di molte ne abbiamo già parlato in precedenza, come ad esempio del tipo di comunicazione che desideriamo dare e come lo vogliamo adottare.
Esistono però altri aspetti, spesso sottovalutati o addirittura non considerati perché erroneamente ritenuti non in linea con una campagna di SMS. Uno di questi è proprio la geolocalizzazione degli utenti. Sebbene si tenda a suddividere gli stessi per target, per età e interessi, non sempre valutiamo la loro posizione, che potrebbe essere in linea con gli interessi che desideriamo comunicare in quel preciso momento e quindi avvicinare un pubblico maggiore.
Ma come fare per ottenere queste informazioni, poiché dovrebbero essere stesso i clienti a fornirle? Scopriamolo insieme.
Campagne SMS Marketing: la geolocalizzazione che funziona
Per prima cosa dobbiamo capire di cosa stiamo parlando e quindi comprendere davvero cosa si intende per geolocalizzare un cliente.
Quando parliamo di geotargeting ci riferiamo a un tipo di segmentazione che consente di comunicare in modo diretto ai soli destinatari che rientrano in una specifica area geografica. In questo caso, quindi, offerte e lanci promozionali potranno essere indirizzati solo a chi si potrebbe dimostrare davvero interessato, aumentando così le possibilità di conversione della campagna.
La geolocalizzazione ci permette infatti di comunicare ogni tipologia di contenuto solo a una lista ristretta di contatti, proprio come avviene con il filtro per età o per altri interessi.
Come possiamo geolocalizzare il cliente
In pratica quindi, la geolocalizzazione non è altro che un’ulteriore targettizzazione dell’utente finale alla quale indirizzare la campagna SMS marketing. In questo senso il procedimento è lo stesso e possiamo ricavare i dati proprio da quelli forniti dal cliente in fase di rilascio della sua anagrafica.
Al momento della compilazione della stessa, infatti, può essere utile farci fornire un indirizzo di residenza, completo di CAP. In questo, modo possiamo decidere di inviare il messaggio solo a un determinato gruppo di persone che rientrano nel raggio di azione del nostro interesse.
Come sempre poi, le comunicazioni che possiamo adottare in questo caso sono differenti e da considerare sulla base delle nostre necessità.