E’ da oltre 10 anni che lavoriamo con gli SMS e l’esperienza ci ha portato a tracciare delle linee guida ben precise per usare bene BeSMS.
Ciò che dovremmo sempre fare è creare un sistema “tracciabile”, per tenere sempre sotto controllo i risultati.
Quando offriamo un incentivo al cliente dobbiamo sapere se viene utilizzato.
Un codice coupon, il ritiro di un gadget in negozio o un “drink digitale” (un drink gratuito da consumare nel nostro locale), sono tutti incentivi di cui tenere traccia e verificarne l’efficacia.
In questo modo sapremo sempre quale strategia funziona meglio e aumenta il tasso di conversione, e il nostro guadagno.
Un altro punto da tenere in considerazione è la forma del testo che invieremo.
Tono rassicurante, testo breve ma chiaro e una sola “call to action”: questo trio è di vitale importanza.
Tempismo
La “ricetta perfetta” si ottiene aggiungendo altri due ingredienti: tempismo e personalizzazione.
Andiamo per ordine, il tempismo: cosa vuol dire?
Vuol dire calcolare alla perfezione il giusto “timing”, senza farsi cogliere impreparati.
Ad esempio: se ci stiamo preparando a lanciare una campagna marketing natalizia è fondamentale inviare gli SMS dai 7 ai 10 giorni prima del 25!
Perché non 2 settimane o 3 giorni prima?
Perché nel primo caso la persona tende a dimenticare (troppo a lungo termine), nel secondo caso si avrebbe solamente il target dei “ritardatari del regalo”.
Altro aspetto da non sottovalutare è l’orario: evitare assolutamente di inviare SMS in tarda serata o al mattino presto, si potrebbe “rovinare” il riposo del destinatario… l’ultima cosa al mondo di cui abbiamo bisogno! Se non hai il tempo per inviare gli SMS negli orari “giusti” è opportuno programmare gli invii (con la piattaforma BeSMS puoi utilizzare gli invii differiti, è semplice e molto efficace).
Personalizzazione
Personalizzare l’esperienza utente è forse la più grande mossa che si possa fare.
Cosa vuol dire “personalizzare l’esperienza utente”?
Vuol dire: offrire all’utente proposte a cui è o potrebbe essere interessato.
Questo è possibile targetizzando la nostra lista contatti con età, sesso, posizione geografica, interessi… un lavoro da fare al momento dell’acquisizione dei dati utente.
In questo modo potremo, per esempio, promuovere uno sconto sulla lingerie e inviare gli SMS solo alle donne, oppure inviare uno sconto sull’acquisto dei boxer solo agli uomini… e via dicendo! (La personalizzazione può essere molto più approfondita, tutto dipende da quanti dati si raccolgono per ogni persona).
In conclusione
Seguire questi consigli vi aiuterà sicuramente ad avere delle campagne di SMS marketing più efficaci.
Ovvio che la creatività di chi crea la campagna, nonché la qualità dei prodotti che si vendono, incidono sempre sui risultati, quindi, massima attenzione!
Da sottolineare ancora una volta l’importanza di avere sotto controllo le statistiche: saranno loro a consigliarvi come muovervi.
Se vuoi sperimentare da subito una piccola campagna di SMS marketing, fare un piccolo test sui tuoi clienti, approfitta del nostro omaggio gratuito!